Il 12 settembre 2022, abbiamo discusso in commissione cultura la mozione “Il lascito di Eurovision, il rilancio di Torino con la cultura musicale plurale diffusa”, mozione che ho presentato insieme a Alice Ravinale (Sinistra Ecologista Torino) e Ludovica Cioria (Gruppo PD Comune di Torino).
Cosa chiede questa mozione?
– auspica una nuova attenzione delle istituzioni per ricucire e rinnovare le relazioni con le diverse e numerose energie vitali del mondo della cultura presenti sul territorio;
– ribadisce che l’occasione dell’Eurovision sia stata la prova che va rapidamente riconsiderato il comparto culturale che ha molto sofferto il periodo pandemico che è in grado di esprimere qualità, innovazione per mettere a segno il riposizionamento della città tra le mete del turismo musicale più ambite e come luogo di forte progettualità e costruzione di pensiero culturale di eccellenza.
Perché lo chiediamo?
– per fare tesoro della straordinaria opportunità offerta a Torino da Eurovision: l’evento ha dimostrato il valore delle tante intelligenze creative, competenze, esperienze a servizio della cultura della nostra città;
– per trovare modi per sostenere in modo organico e sistematico, innovazione e sviluppo del comparto musicale locale coniugando saperi sviluppato sul campo e poteri decisionali istituzionali;
– siamo in un tempo d’oro per tornare a sviluppare politiche culturali fondate su co-progettazione e forme di governance innovative.
Grazie a Marcello Poletti (Max Casacci) dell’Associazione Pensiero Musicale, Luca Bosonetto, ArciTorino, Alessandro Roggero, MuV, Consorzio Musica dal vivo, e, in modo particolare in grazie a Daniele Triniti per il lavoro paziente e attento di cucitura tra mondi.
Il secondo grazie speciale va a Mimmo Carretta e Assessore Purchia per la cura e l’attenzione che hanno posto, in tempi non sospetti (molto molto prima di Eurovision) alla sollecitazione che, come gruppo consiliare, abbiamo proposto: rendere l’evento Eurovision, qualcosa di più. Farlo diventare l’avvento di una nuova stagione culturale per la nostra città.
Il testo completo della mozione n. 51/22 approvata è disponibile qui